ORTOTTICA

DOTT.SSA MATILDE BARBERI
DOTT.SSA MATILDE BARBERI

ORTOTTISTA

Patologie trattate:
Studio della motilità oculare
Valutazione ortottica nel neonato, nel bambino e nell’adulto
Diplopia
Ambliopia
Deficit ampiezze fusive
Deficit di convergenza

Effettua:

  • Valutazione ortottica
  • Valutazione ortottica bambini 3/6 anni
  • Valutazione ortottica neonatale
  • Training ortottico (esercizi di fusione in convergenza con stecche di Berens)

Lilium Studi Medici

Laurea in Ortottica ed Assistenza Oftalmologica presso Università degli Studi di Siena conseguita nel 2022 con il massimo dei voti, Lode e menzione accademica. Durante il corso di studi, sotto la direzione del Prof. Gianmarco Tosi e la direttrice del corso di laurea in ortottica Dott.ssa Silvia Maddii, ho acquisito competenze in merito all’assistenza oftalmologica negli ambulatori di retina medica e chirurgica, glaucoma, cornea, autoimmunità; oltre che la valutazione ortottica (adulto e bambino) e l’utilizzo di strumenti quali Retimax Vision Trainer, schermo di Hess, software elettrofisiologia e campo visivo computerizzato/manuale.
Ho frequentato nel mio ultimo anno del corso di studi, per la ricerca dati della tesi di laurea, l’ambulatorio e la sala operatoria di oncologia oculare con la Prof. Theodora Hadjistilianou trattando prevalentemente Retinoblastoma. Successivamente ho potuto approfondire e migliorare la valutazione del bambino e del neonato durante il periodo trascorso presso Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer nel reparto di Oftalmologia.
Tirocinio presso:
● Azienda Universitaria Ospedaliera senese nel reparto di Oftalmologia – Prof. Gianmarco Tosi, Dott.ssa Silvia Maddii
● North Kinangop Catholic Hospital, Kinangop – Nairobi (KENYA), nel reparto Eye Clinic – Prof. Claudio Traversi
● Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer nel reparto di Oftalmologia – Prof. Roberto Caputo
Attività lavorativa:
– presso Lilium Studi Medici in collaborazione al Dott. Fabrizio GS Franco.
– libera professione presso AOU Meyer in collaborazione alla Dott.ssa Roberta Pasqualetti.